Dal 1° luglio 2018 i datori di lavoro e committenti privati saranno obbligati a provvedere al pagamento delle retribuzioni con modalità e forme che escludano l’uso del denaro contante.

Il comma 910 della legge 205/2017 stabilisce che l’ambito oggettivo di applicazione della norma interessa le seguenti fattispecie:

  • rapporti di lavoro subordinato di cui all’articolo 2094 del Codice civile;
  • rapporti di lavoro originati da rapporti di collaborazione coordinata e continuativa;
  • contratti di lavoro instaurati in qualsiasi forma dalle cooperative con i propri soci.

Pertanto per le sopracitate fattispecie le modalità di pagamento della retribuzione ed eventuali anticipi di essa ammesse sono le seguenti:

  • bonifico bancario su conto corrente del lavoratore;
  • strumenti di pagamento elettronico;
  • emissione di assegno (bancario o circolare) consegnato direttamente al lavoratore.

Restano esclusi dal nuovo obbligo di pagamento con mezzi tracciabili il pagamento di retribuzioni dei lavoratori del settore pubblico e per il pagamento di colf e badanti.