SOGGETTI INTERESSATI  Reporting Italian Financial Institution c.d. RIFI (vale a dire banche, società di gestione accentrata di cui all’art. 80 del TUF, Poste Italiane S.p.a., SIM, SGR, imprese di assicurazione, gli organismi di investimento collettivo del risparmio, le società fiduciarie, le forme pensionistiche complementari nonché gli enti di previdenza obbligatoria, gli istituti di moneta elettronica e gli istituti di pagamento di cui agli articoli 114-bis e 114-sexies del TUB, le società veicolo di cartolarizzazione di cui alla legge n. 130/1999, i trust, le società di holding company, i centri di tesoreria che hanno le caratteristiche degli Investment Entity, gli emittenti di carte di credito, le stabili organizzazioni in Italia di istituzioni finanziarie estere), entità sponsor e fornitori terzi di servizi di cui si avvalgono le RIFI
ADEMPIMENTO In attuazione dell’Accordo tra il Governo italiano e il Governo degli USA finalizzato a migliorare la compliance fiscale internazionale e ad applicare la normativa FATCA, e al fine di ottemperare agli adempimenti di trasmissione dei dati all’IRS (Internal Revenue Service) statunitense, le RIFI devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati, relativi all’anno 2018, sul titolare statunitense del conto e sul conto stesso, compresi gli importi dei pagamenti corrisposti a istituzioni finanziarie non partecipanti (NPFI)
COME SI VERSA  Esclusivamente in via telematica utilizzando l’infrastruttura informatica S.I.D. (Sistema di Interscambio Dati) secondo le modalità indicate nei punti 5 e 5 del Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 25 marzo 2013 n. 37561 intitolato “Modalità per la comunicazione integrativa annuale all’archivio dei rapporti finanziari”